Dal 14 al 24 aprile 2017
AfterMenoMaliTrip2017
“A molti sfugge il concetto che "cooperare" significa
operare insieme: e per operare assieme occorre avere un minimo di reciproca
conoscenza”
Questa frase di Carlo Lotti nel suo Diario, "Per un barile d’Acqua"
(Ed.Colombo), credo sintetizzi in poche parole quello che stiamo cercando
di fare da anni con il nostro progetto Menomali.
Siamo sempre più convinti che il vero nodo del problema immigrazione
consista nel rendere sostenibile la vita nei villaggi del Sahel, tutelando
e promuovendo i diritti di base (Acqua, sanità ed educazione)
dando la possibilità ai giovani di non abbandonare le proprie
radici per finire in qualche slam di grandi città africane o
occidentali.
Per questi motivi, tra gli altri, siamo partiti dal 14 al 24 aprile 2017
per il Mali, per la nostra terza missione consecutiva.
Concretizzare questa nostra missione ogni anno non è facile:
tutti noi siamo impegnati tra famiglia, lavoro e tutti quegli imprevisti
che la vita ci riserva quotidianamente. Eppure ci proviamo e alla fine
ci siamo riusciti. Tutto questo, però, non potrebbe realizzarsi,
come spesso ripetiamo, se non ci foste voi tutti a darci una mano.
Sylvie, Alice, Alessio, Marco, Sergio e Fabrizio
In collaborazione
con
Potete fare una donazione direttamente via Web
Fare una donazione direttamente a RCMA tramite Conto Corrente indicando nella causale:MENOMALI
RCMA ONLUS
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O donando il 5/1000 alle associazioni coinvolte
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FRIENDS FOR WATER ONLUS CF 9737730058
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Marco Conte |
Fabrizio Di Mauro |
Sergio |
Tall Aghibou |
Camara Siramory |
Sylvie Pansiot Bercini |
Alice Calabresi |
Alessio Narcisi |
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MenoMaliWH - WeekHospital
Anche quest'anno il WH é andato oltre le nostre aspettative. Il messaggio radiofonico di Radio Djiguii ha diffuso per settimane la notizia del nostro arrivo e puntuali decine di pazienti si sono presentati al Centro Sanitario di Riferimento (CSREF) di Kati. Lì ad accoglierli, come ogni anno, c'era il dottor Abdoulaye Diarra colonna portante del WH e direttore del reparto di chirurgia generale. L'attività al CSREF di Kati é ormai consolidata. La nostra presenza é attesa e gradita. Tutti, dal direttore della struttura allo staff medico e paramedico, si sono mostrati partecipi agli obbiettivi della missione.
Come ogni anno abbiamo svolto anche attività nei villaggi, scegliendo questa volta come riferimento il dispensario medico di N'Golofana, gestito dal responsabile Modibo.
Il felice incontro con il dottor Marc Koné, odontoiatra, ha consentito una proficua collaborazione con l'Ospedale Mali Gavardo di Bamako. Grazie a questa collaborazione é stato possibile trattare tre pazienti di cui uno pediatrico. La possibillità di ampliare lo spettro d'azione ai piccoli pazienti ha caratterizzato questa missione. Per fare ciò é stata essenziale la collaborazione del Dottor Togola, anestesista, e della clinica Les Esperts di Bamako, specializzata per l'accoglienza e la cura dei pazienti pediatrici.
Altrettanto proficua é stata la collaborazione con l'Ospedale di Kati, nello specifico con il reparto di radiologia. Il direttore Maiga e il radiologo Keita, hanno consentito con la loro disponibilità e profesisonalità di elevare gli standard diagnostici garantendo un trattamento mirato per ogni singolo paziente.
Cooperazione é collaborazione. Il WH2017 si é svolto nel segno della collaborazione sanitaria a tutti i livelli: tra specialisti di differenti discipline e tra strutture sanitarie diverse tra loro.
Il frutto tangibile di questa collaborazione sono i molteplici interventi sanitari effettuati. Ma, cosa più importante, vogliamo che questo frutto diventi seme e che questa collaborazione diventi la base su cui costruire la prossima missione.
Abbiamo seguito la ricerca dell'Acqua nel villaggio di Ben Tiakala, dell'Associazione FriendsForWater,a 71km da Kati, dando un supporto logistico e mediatico che vi mostreremo alla serata dell'AfterMenoMaliTrip e non solo. L'indagine a priori dei nostri collaboratori sul posto, Paul e Camara, aveva confermato lo stato di estremo disagio dei cinquecento abitanti del villaggio che dovevano percorrere ogni giorno 4 km per raggiungere il pozzo più vicino. Dopo solo 11 ore di trivellazzione l'Acqua é stata torvata e in una settimana finalmente il villaggio non ha più bisogno di percorrere i 4 km.
Ha preso il via il progetto di cartografia collaborativa, cioé della mappatura dei villaggi sostenuti in questi anni. L'obbiettivo di questo progetto é di rendere fruibile l'informazione di quello che é stato fatto e di quello che serve: pozzi, scuole e dispensari e anche sapere anche come arrivarci. I nostri collaboratori sul luogo hanno tutti i materiali necessari per poter procedere al controllo delle segnalazioni che arriverrano dagli stessi abitanti dei villaggi.
Per capire l'utilita di questo progetto basta pensa che durante il sopralluogo dei villaggi dive fare il pozzo, è stato visitato anche un secondo villaggio, Tiko, sicuramente più bisognoso del primo, ma purtroppo, problemi di comunicazione e mancanza di trasparenza da parte dei responsabili della comunità ci hanno costretto a rimandare l’intervento proprio perché la richiesta é venuta da un intermediario.
MenoMaliEducation
Abbiamo provveduto alla consegna dei libri scolastici nei diversi livelli grazie all'aiuto di 2 insegnanti locali Oumar e Nouhum che ci hanno anche chiarito il funzionamento dell'insegnamento nellle diverse classi. La distribuzione é stata quindi fatta alla scuola Haidara di Bamako con il primo e secondo ciclo, al Liceo di Kati dove esiste una biblioteca e la scuola del primo ciclo di Koba, dove lo scorso anno abbiamo creato una piccola biblioteca.
Koba é un villaggio che abbiamo seguito negli ultimi anni e alla fine é riuscito anche a festeggiare la fine dell'Escissione delle donne. Siamo lieti di costatare fino a che punto il nostro intervento è stato accolto con un impatto positivo dando dei frutti in profondità.
Siamo quindi incoraggiati a continuare di incentivare l'educazione di queste popolazioni.
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