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dal 2 al 9 Marzo 2015 Missione
del Gruppo Colosseo passando per Koba in Mali
e fare una Week Hospital a Kati. al Progetto Orosongo e la creazione di 3 pozzi |
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Potete fare una donazione direttamente via Web
Grazie
a tutti quelli che ci hanno donato le medicine richieste Sono state fatte diverse attività per la raccolta fondi della Missione e tra il Mercatino del 21 febbraio, la mostra fotografica Ai Tre Scalini di Giulia Rossi, la vendita del vino della Cantina Offida presso Ai Tre Scalini e le vostre donazioni on-line ad oggi siamo arrivati 8.705,00 (al 11 marzo 2015)
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Rapporto Finale
Per
i dettagli delle spese potete leggere il Acquisto
medicinali per il Dispensario di Koba Distribuzioni
fondi per l'autosufficienza di Koba Week
Hospital Supervisione progetto ad Orosongo Abbiamo visitato il villaggio di Orosongo dove con RCMA e l'associazione locale MEREBARA stiamo andando avanti con il progetto di creazione di 2 ettari di Orti e Alberi fruttiferi. Il lavoro va avanti bene e gli abitanti sono contenti, sembra esserci abbastanza Acqua per adesso. Localizzazione per la creazione di 1 pozzo nel cercle di Bandiagara L'Associazione
locale di Bandiagara MEREBARA ci fa visitare i 4 villaggi in lista per
il nuovo pozzo. Insieme a loro li visitiamo e cerchiamo di farci un idea
sui loro bisogni.
Natanga si trova a 54km da Bandiagara in una zona di difficile accesso, pista completamente inesistente e rocce ovunque. Arriviamo nostro malgrado di notte, il che non ci permette di visitare l'unico pozzo a disposizione che si trova a 300m di dislivello, causando molta difficoltà per andare a prendere l'acqua alle donne. Parliamo con il capo villaggio e e le donne che ci spiegano la loro necessità. Vorrebbero l'Acqua più vicina possibile. Sassidy si trova a 8kmda Bandiagara, accesso molto facile. Hanno diversi pozzi ma quasi tutti secchi nel periodo caldo. Un pozzo di oltre 30 metri ha pochissima Acqua. Si trovano vicino alla grande città e l'influenza si sente tanto, a partire dai cellulari che hanno con i quali ci riprendono. La visita alla fonte sacra é suggestiva. Hanno dei pozzi vicino dove poter prendere Acqua. Alla fine la nostra scelta é nel villaggio con più difficoltà di accesso. Natanga dove facciamo subito fare un secondo sopralluogo e sondaggio del terreno. Non abbiamo un punto d'acqua sopra al villaggio ma un secondo sito con buona probabilità a 200 metri, per adesso troviamo l'Acqua potabile grazie al'Associazione FriendsForWater, vi terremmo aggiornati. Attività
da Svolgere in attesa di fondi |
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Il Video del Viaggio
Foto: 2 /4 ( 2 ) GIORNO 1 Ciao, Vi scrivo da San sulla strada per Bandiagara dove andremo a supervisionare il progetto Orosongo e valutare la costruzione di un pozzo. Ieri abbiamo passato la giornata a Koba dove i dottori hanno visitato per 5 ore senza interruzione i malati. Un lavoro estenuante anche per la difficoltà di capire esattamente il problema del Malato. Nel frattempo abbiamo fatto gli incontri con i diversi comitati per valutare le loro richieste Un ottimo lavoro concluso con una passeggiata a luce di Luna per i vicoli del villaggio fino al Baobab sacro. Continuano ad arrivare delle donazioni e vi volevo ancora una volta ringraziare, é grazie al vostro aiuto che riusciamo a dare speranza ad un intera comunità. Marco, Paolo, Sergio e Fabrizio Coulibaly (il cognome di tutti gli abitanti di Koba) GIORNO 2 Ieri mattina ci siamo svegliati a Koba e i malati erano già in fila per farsi visitare da Issa, l'infermiere che abbiamo formato in questi anni. Lasciamo Koba sapendo di tornare sabato per la seconda giornata di visite e la ripartizione dei soldi ai diversi comitati, che riceveranno in prestito da far sfruttare nel loro ambito per autofinanziarsi. Ci sono da fare interventi strutturali sulla scuola e sul dispensario, mentre per la parte dell'Acqua valuteremo il costo del progetto dell'installazione di una piccola rete idrica. Colazione dalle Suore di Kati dove si installeranno Sergio e Paolo mentre io e Marco partiamo per Bandiagara, con qualche problema di macchina ma c'est l'Afrique. Per l'aspetto Medico della Week Hospital iniziata ieri al dispensario di Koba vi riporto il rapporto integrale. "Lasciati i nostri compagni di viaggio alla ricerca dell'acqua, abbiamo preso contatto con la realtà sanitaria di Kati. Con Suor Paola come guida e traduttrice siamo andati al centro medico di Kati per conoscere il dott. Louis Traore'. Louis è il responsabile del dispensario di Diago' nonché referente medico per le Suore da cui siamo ospitati. È lui che si è occupato di fare la sensibilizzazione e il recruitment dei pazienti che visiteremo domani. È un giovane medico che batte molto il territorio e di occupa molto della prevenzione. Con lui facciamo il giro di rito dal responsabile del centro Sanitario, dal responsabile dell'odontoiatria (dove si svolgeranmo le consultazioni domani) e infine al blocco operatorio. Li incontriamo un collega anestesista e con lui entriamo nella realtà assistenziale ospedaliera maliana. Visitiamo la sala di sterilizzazione e ci affacciamo su una delle due sale operatorie. Li il responsabile della chirurgia generale sta effettuando in laparotomia una anastomosi intestinale con pazienze non intubato! Bienvenue! Finita la seduta operatoria conosciamo il responsabile della chirurgia generale e con lui pianifichiamo le giornate chirurgiche a venire. Oltre la normale logistica lavorativa affrontiamo, non senza difficoltà, l'aspetto economico. L'accesso alla struttura sanitaria non è gratuito e la possibilità di fare assistenza passa anche dal budget che si ha a disposizione per comprare tutto ciò che è necessario per il paziente. Dal kit di camici della sala operatoria alle analisi di laboratorio per ricoverarlo. Per fortuna respiriamo uno sforzo comune per ottimizzare risorse umane ed economiche...vedremo poi fattivamente domani. Pianificata la giornata di domani durante la quale, con nostra grande soddisfazione, riusciremo a portare in ospedale i pazienti di Koba visitati ieri che necessitano di interventi in ambito ospedaliero, affrontiamo un piccolo ristoro (entrambi con un senso di colpa per il benessere in cui al momento ci troviamo a fronte di tutto ciò che ci circonda). Nel pomeriggio ci dedichiamo alla visita al dispensario di Diago'. Caricati in macchina i farmaci e accompagnati dalla giovane e dinamica suor Paola, ci rimettiamo in movimento. Giunti a Diago' troviamo li ad attenderci il dott. Traore'. Con lui visitiamo il centro di salute, dotato di.una maternità attiva 24/24h, di una sala per la diagnosi microscopica infettivologica, di una degenza maschile e femminile, nonché di un frigorifero a cherosene per la conservazione dei vaccini. ..ovviamente di corrente elettrica e di acqua corrente nemmeno l'ombra. Un pozzo e un pannello solare sono i degni sostituti. Arrivano il capo della comunità e la collega di Louis e con loro discutiamo con interesse reciproco delle attività del Centro, della struttura organizzativa e delle finalità. Scopriamo che la gran parte delle spese sostenute(compresi gli stipendi dei medici) sono finanziate dal lavoro del centro. La malattia predominante è la malattia e gran parte della loro attività è volta alla prevenzione e profilassi delle malattie infettive presenti. Il centro costituisce un punto di riferimento epidemiologico per la valutazione della diffusione delle patologie endemiche e non. Marco, Paolo, Sergio e Fabrizio Coulibaly GIORNO 3 Sveglia a SAN e direzione Bandiagara dove ci accoglie Habibou fratello di Ogo.
Ciao come va? Dormito bene? GIORNO 5 Ciao come va? Volevo aggiungere una piccola impressione che mi ha toccato nel profondo durante la festa. Tutti, tutti li a far festa a condividere, a partecipare nel dare spettacolo nella gioia del proprio esistere. GIORNO 6 Festeggiamo fino a notte fonda ballando e guardando ballare tutto il villaggio. Verso le 2 la spaghettata é a base di riso condito. Rimaniamo a parlare con i giovani per scambiare punti di vista su qualsiasi cosa e scopri e fai scoprire un altro mondo. Appena svegli la fila é già fatta, pur sapendo che controlleremo solo i malati operati a Kati al centro chirurgico del Dottor Diarra. Alla ore 12 riusciamo a chiudere la porta del dispensario andando a fare un giro nei campi agricoli, visto l'orario Paolo decide di andarci a piedi. Lasciamo Koba sicuri di rivederci presto e andiamo a visitare Ngolofala il villaggio vicino per visionare il dispensario e il sistema di irrigazione. Non abbiamo tempo di andare a Sibi dove volevamo passare una giornata di riposo, il lavoro ci chiama. Dobbiamo decidere il villaggio che avrà il pozzo anche se sotto sotto già lo sappiamo. Ultima notte in Mali. Marco, Paolo, Sergio e Fabrizio Coulibaly GIORNO 7 Oggi ultimo giorno abbiamo cercato di tenerci rilassati in vista del viaggio visto che appena atterrati Marco dovrà affrontare subito un volo transoceanico, Paolo monta di guardia, Fabrizio deve sostituire una settimana di assenze e Sergio i fantasmi di mille chiamate e le ire funeste.....dei suoi pazienti. Quindi intervallato con un piccolo giro al mercato ci siamo visti il paziente operato e ci siamo organizzati un piccolo intervento di asportazione di un probabile adenoma di una ghiandola salvare. La scelta del pozzo che per ora possiamo finanziare é... NANTAGA Parliamo con il capo Villaggio al quale comunichiamo la nostra decisione. Siamo in aeroporto aspettando il volo... Ci sentiamo da Roma inch Allah!!!
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